ULTIMORA


30/04/2018
Nelle Terre del Marmo: il nuovo numero di Acta Apuana sulla cultura del marmo fino a Michelangelo
“In the Lands of Marble” came out. It is a monographic issue of Acta Apuana magazine dedicated to the sculpture from Gothic to Renaissance – from Nicola Pisano to Michelangelo – in the main towns around the Apuan Alps and beyond…



Acta Apuana, la rivista scientifica del Parco, esce per i tipi di Pacini editore in Pisa e ci offre un numero triplo (XIII-XV), il più voluminoso ed illustrato della sua collezione, con 264 pagine e 219 immagini. Continua la tradizione delle monografie dedicate alla cultura del marmo apuano, per riconoscere ed aggiungere valore alle produzioni artistiche e sostenere l’uso durevole e di qualità di una risorsa unica e non rinnovabile. Dopo i tre volumi di Acta Apuana, raccolti nella mini serie “Ante et post Lunam”, dati alle stampe nel 2003, 2007 e 2011, è oggi il turno di un’opera nuova che ne eredità lo spirito, ma vuole spingersi in tempi a noi più vicini. Il nuovo progetto editoriale vuole dunque allontanarsi dal fasto dei marmi dell’Antichità e ripartire dai reimpieghi e dai rinnovati usi ornamentali del Medioevo per passare attraverso il Rinascimento fino all’età moderna e contemporanea, fiutando la traccia evidente di una scultura non più locale o soltanto italiana, che ha guardato ai lapidei apuani con rinnovato e talvolta esclusivo interesse.
“Nelle Terre del Marmo: scultori e lapicidi da Nicola Pisano a Michelangelo” è il titolo e il sottotitolo di questo numero di Acta Apuana, in cui si delineano lo spazio e il tempo di una ricerca quanto mai approfondita su opere e documenti spesso inediti, oltre che capace di offrire ancora novità e sorprese. Il prof. Aldo Galli – curatore del volume insieme al sottoscritto – ha sottolineato come sia “impressionante constatare quanti aspetti delle cultura del marmo necessitino ancora di essere studiati, e più in generale quanto siano vaste e a tratti inesplorate le miniere della scultura italiana, se appena ci si discosti dai centri maggiori”.
Le vicende del nuovo volume hanno come teatro soprattutto Carrara e Pietrasanta, ma pure Lucca, Pisa, Genova, Parma, Pavia, Cremona e non solo. Si parte dunque dal territorio in cui affiora la risorsa marmo e da qui – come ha scritto il presidente Putamorsi nell’introduzione – ci si spinge oltre, “di città in città, di borgo in borgo, fin dove il marmo che fu “lunense” riuscì di nuovo ad imporsi, così nei cantieri delle nuove cattedrali come nelle botteghe degli scultori”.
Questo numero monografico contiene dieci diversi contributi in forma di articoli, che sono stati in buona parte presentati a Pietrasanta e Seravezza nel dicembre 2013, durante l’omonimo Convegno di studi. Dopo il saggio introduttivo di Aldo Galli dal titolo “Nelle Terre del Marmo. Un viatico e qualche appunto”, seguono le “memorie” di Antonio Bartelletti, “Pietrasanta e i (suoi) Maestri del Marmo (1255-1406)”; Laura Cavazzini, “Appunti per la fortuna europea del marmo apuano in età gotica”; Andrea Tenerini, “Gli scultori della famiglia Pardini di Pietrasanta. Problemi aperti ed ipotesi di studio”; Maria Falcone, “Andrea da Ciona, Filippo Solari, Giovanni da Campione e Iacopo da Barchino a Genova: la custodia eucaristica della Cattedrale”; Antonio Bartelletti, Alessia Amorfini, Emma Cantisani, Fabio Fratini, “Sulle tarsie e specchiature marmoree della Cattedrale di Lucca e del Duomo di Pietrasanta nel periodo civitaliano”; Alessandra Talignani, “Alberto Maffioli, architetto e scultore di Carrara tra le cave e la pianura padana”; Michela Zurla, “Un fiorentino nelle Terre del Marmo: Donato Benti tra Genova e Pietrasanta”; Marco Campigli, “L’appartamento spagnolo. Giovanni de’ Rossi nella bottega di Bartolomé Ordóñez”; Fernando Loffredo, “Nomen Omen: La Fuente de Génova di Malaga, i suoi possibili viaggi e la bottega di Gian Giacomo e Guglielmo della Porta”. Si termina con Caterina Rapetti, “…tucta la sua diligentia mecterà in fare decti luoghi utili et a decti luoghi e marmi dare riputazione et crescere fama...". Michelangelo a Pietrasanta.
Il Parco distribuirà direttamente il volume, dopo l’11 maggio p.v., al prezzo di € 24,00 e praticherà uno sconto significativo nel corso della sua presentazione pubblica, all’interno delle iniziative per celebrare i 500 anni di Michelangelo in Versilia
L’opera è già oggi disponibile ed acquistabile al seguente link sul catalogo di Pacini editore al prezzo di lancio di € 20,40:
vai alla pagina web del volume “Nelle Terre del Marmo”

Antonio Bartelletti


 



torna alla homepage