22/06/2016
Domenica 26 giugno tutti a Mosceta… finalmente c’è la “Festa dei Parchi”…
“Clean up the Park”: all together in Mosceta on Sunday 26th June … finally, the weather forecast is for a sunny day. Everything is ready for the main event of the “Parks Festival 2016”…



Dopo due rinvii a causa del maltempo, le previsioni meteo per domenica 26 giugno sono buone e dunque si potrà finalmente svolgere la “Festa dei Parchi” al Passo di Mosceta. Per il 2016 l’evento è dedicato alla pulizia di questa antica via di transito tra la Versilia e la Garfagnana, per eliminare i rifiuti abbandonati e soprattutto la vegetazione infestante che si trova tutt’intorno al Rifugio “Giuseppe Del Freo” del CAI di Viareggio. I promotori di “Puliamo Mosceta” sono – oltre il Parco delle Alpi Apuane – le due Comunioni dei beni di Levigliani e di Pruno-Volegno. che proprio qui al Passo hanno sempre avuto l’antica linea di confine tra le stesse Comunità. Inoltre, partecipano e collaborano all’iniziativa anche la sezione CAI “Michele Bacci” di Viareggio e il Comune di Stazzema, che ha consentito di inserire la Festa nel programma del Ventennale dell’Alluvione.
Il programma non prevede cerimonie particolari, ma soltanto il raduno e l’iscrizione dei partecipanti a Mosceta, dalle ore 9 in poi di domenica 26 giugno. L’attrezzatura minima sarà fornita dagli organizzatori e – comunque – sono sempre bene accetti i volontari che vogliano partire da casa con i propri attrezzi. Durante la mattinata, sarà pure allestito un piccolo cantiere di lavoro nella torbiera sottostante il Rifugio, dove i tecnici del Parco spiegheranno ai bambini presenti quali piante rare e preziose vivono qui e come si fa a difenderle da altre specie meno nobili ed invasive che tendono a soffocarle.
Verso l’una gli organizzatori offriranno ai volontari un pranzo a base di prodotti tipici e piatti tradizionali, la cui preparazione è a cura della Comunità di Levigliani. Nel primo pomeriggio, la Festa terminerà con un breve intervento sulla storia dei beni collettivi e sugli antichi usi agro-silvo-pastorali delle “terre alte” apuane.
Per facilitare la partecipazione sono previste alcune corse gratuite del bus navetta, fino ad esaurimento dei posti disponibili, da Levigliani fino all’imbocco del sentiero delle Voltoline e viceversa. Per l’andata l’orario di partenza è alle 8 e 8,30, mentre per il ritorno l’ora prevista è alle 17 e alle 18.
Il Parco ha voluto raccogliere il suggerimento di questa festa popolare, così come pensata dalle due Comunità di Levigliani e Pruno-Volegno, condividendo in pieno il suo spirito. L’obiettivo è iniziare oggi un lavoro lungo di restauro paesaggistico, per riportare questa zona, il più possibile, ai suoi caratteri originali. Sulle Alpi Apuane la perdita delle praterie secondarie, sotto l’avanzare incessante dei boschi, è un problema serio, che rischia di ridurre o cancellare habitat extrasilvatici fondamentali per specie animali e vegetali di grandissimo valore naturalistico.
La foto della locandina di “Puliamo Mosceta” mostra un’immagine dello stesso Rifugio CAI di Mosceta negli anni ’50 dello scorso secolo. L’alto versante del Corchia è privo degli attuali e discutibili rimboschimenti artificiali ad abeti e larici, che niente hanno a che vedere con le Alpi Apuane. Il paesaggio di 60 anni fa era ancora caratterizzato da estese praterie a “paléo”, dove si esercitava un pascolo estensivo soprattutto di ovini.
Non è inutile ricordare che quel paesaggio e quell’ambiente consentivano la presenza di una biodiversità animale e vegetale di gran lunga superiore a quella attuale.

Antonio Bartelletti


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