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22/11/2022
I volti del bosco. Un video celebra la relazione tra esseri umani e foreste in Toscana
The faces of the forest. A video to celebrate the relationship between human beings and forests in Tuscany




In occasione della “Festa degli alberi”, che si celebra ogni 21 novembre, il Settore Foreste Agroambiente della Direzione Agricoltura e Sviluppo rurale della Regione Toscana ha realizzato un video con l’obiettivo di mostrare le tante interazioni tra il bosco - che ad oggi copre la metà del territorio regionale - e le persone che nell’ambiente forestale lavorano, oltre sedicimila secondo i dati del Rapporto sullo Stato delle Foreste in Toscana.
La presenza del bosco garantisce servizi imprescindibili per la nostra vita, come la regolazione del clima, del ciclo dell’acqua, la conservazione della biodiversità, ma anche produzione di funghi, tartufi, frutti ed erbe spontanee, legno da opera e da energia. Il bosco è anche spazio per il tempo libero, luogo di cura e di educazione, di cultura e identità, elemento essenziale di un paesaggio, quello toscano, apprezzato in tutto il mondo.
Spesso diamo per scontati questi “servizi ecosistemici”, garantiti a tutti noi dalla semplice presenza delle foreste, ma non è così. Per generarli serve infatti tanto lavoro, occorrono professionalità diversificate e una gestione sostenibile che sappia bilanciare conservazione degli ecosistemi da un lato ed economia rurale dall’altro.
La Gestione Forestale Sostenibile in Toscana è messa in atto ogni giorno da migliaia di professionisti e volontari impiegati nella programmazione, nella gestione, nella conservazione, nel controllo, nella ricerca, nella valorizzazione del legno e dei prodotti non legnosi. La Toscana è la culla delle Scienze Forestali italiane, nate a Vallombrosa, ospita uno storico e importante Corso di Laurea forestale - quello dell’Ateneo fiorentino - e anche la sede del Centro di Ricerca su Foreste e Legno del CREA; il Patrimonio Agricolo-Forestale pubblico è tra i più estesi d’Italia e la proprietà forestale privata è gestita in sinergia con le superfici agricole garantendo cura del territorio puntuale e un paesaggio culturale straordinario; sul territorio esistono poi tre Parchi Nazionali e tre Regionali impegnati nella conservazione della natura, ma anche numerose imprese di utilizzazione boschiva e di trasformazione del legno.
Dietro ognuno di questi elementi, che compongono il quadro complessivo del settore forestale toscano, ci sono volti e storie, caratterizzati molto spesso da una passione che travalica gli aspetti strettamente lavorativi. Donne e uomini impegnati in ambiti molto diversi, che talvolta possono sembrare anche contrapposti, ma che in fondo hanno due grandi obiettivi comuni: conservare e dare valore alle foreste toscane, una grande e preziosa risorsa necessaria per tutti noi. Il video, prodotto da Regione Toscana in collaborazione con Compagnia delle Foreste, vuole raccontare queste storie umane e professionali, celebrando la Gestione Forestale Sostenibile nella giornata nazionale dedicata agli alberi.
Secondo Sandro Pieroni, responsabile del settore Foreste Agroambiente della Regione Toscana: “Questo video vuole accendere i riflettori su chi normalmente lavora nell'ombra, in aree interne e in un settore di cui troppo poco spesso si parla. Eppure, le foreste e la loro gestione entrano ogni giorno nelle vite di tutti, grazie a servizi essenziali quali l’acqua potabile, il legno e i prodotti non legnosi, la biodiversità. Le foreste e il legno sono anche fondamentali per la mitigazione del cambiamento climatico e centrali nella bioeconomia e nella transizione ecologica. Le donne e gli uomini presenti nel filmato sono una piccola parte delle oltre sedicimila persone che in Toscana lavorano in questo settore, ma grazie a questi piccoli-grandi esempi è possibile comprendere la varietà e la complessità delle tante professioni del bosco e capire che oltre il manto verde che osserviamo nel nostro magnifico paesaggio c’è una relazione antica e moderna da tutelare e valorizzare: quella tra foreste ed esseri umani”.
Nel video, a rappresentare le Aree Protette, c'è anche il Parco delle Alpi Apuane con la presenza di Isabella Ronchieri.

Link al video (YouTube)


 



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