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19/06/2021
Il Parco/Geoparco celebra i 25 anni dell’alluvione con la “banca della memoria”
The Park/Geopark celebrates the 25th anniversary of the flood in Versilia and Garfagnana with the publication of the “memory archive”. A new sub-site collects images, documents and events related to the 1996 disaster and next reconstruction.



Nel giorno del ricordo delle vittime dell’alluvione, quando il silenzio è il miglior tributo alla loro memoria, il Parco/Geoparco mette in linea un nuovo spazio web di raccolta di foto, testi e altri documenti in formato digitale che testimoniano l’evento catastrofico del 19 giugno 1996 e la ricostruzione degli anni successivi. È un omaggio doveroso, a distanza di 25 anni dal disastro naturale, per non sbiadire l’immagine di quei tragici momenti ed educare le popolazioni locali alla resilienza attraverso una ricorrente rielaborazione dei fatti accaduti.
Viene così inaugurata la prima “banca della memoria” o archivio sull’alluvione del 1996. Se ne parla da diversi anni, ma nessuno prima d’ora aveva messo mano concretamente al progetto, nonostante gli annunci e i programmi più volte presentati. Il Parco lo ha fatto per la sensibilità e l’interesse da sempre mostrato verso questo evento estremo, che ha segnato i primi anni di attività di gestione dell’area protetta. Rifarsi a quegli anni è come ripercorrere le tappe iniziali della vita dell’Ente, perché anche grazie a quell’esperienza riuscì a darsi una prima struttura organizzativa.
Pertanto, costituiscono il primo nucleo documentale della banca della memoria gli atti prodotti o in possesso del Parco, che non si limitano all’evento e al periodo appena successivo, ma comprendono anche le iniziative e le celebrazioni succedutesi negli anni, per la perpetuazione del ricordo.
Il riferimento va qui, in primo luogo, al progetto “Rains & Ruins” che, iniziato nel 2016 con il ventennale dell’alluvione, ha consentito al Parco di produrre strumenti educativi e proporre percorsi espositivi non circoscritti al solo territorio di propria competenza, ma anche proiettati a livello internazionale attraverso la Rete europea e globale dei Geoparchi UNESCO.
È ovvio che una “banca della memoria” è un work in progress e dunque attende implementazioni successive. Per il momento, la struttura del sotto-sito web che accoglie questo archivio on line, consente di capire la struttura organizzativa dei documenti e delle testimonianze raccolte e da raccogliere, offrendo già un discreto numero di immagini e testi pronti alla consultazione.
Oggi è in linea la versione italiana, navigabile a partire dal seguente indirizzo:
vai alla "banca della memoria"
A breve sarà disponibile anche la versione inglese.

Antonio Bartelletti


 



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