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10/12/2019
Giornata internazionale della montagna 2019 nel Geoparco: un'arrampicata in ricordo del
International Mountain Day 2019 in the Apuan Alps UGGp: a climbing route in memory of Andrea "Peo" Loprieno...



L’11 dicembre di ogni anno si celebra la “Giornata Internazionale della Montagna”, istituita dalle Nazioni Unite a partire dal 2003 per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’idea della montagna, intesa non solo come risorsa ambientale da difendere, ma anche come luogo che esprime socialità e cultura da preservare. Anche quest’anno quindi, l’11 dicembre rappresenterà l’occasione di riunire idealmente tutti coloro che amano profondamente panorami vasti e aria sottile, ma anche più semplicemente chi trae beneficio dal godere di ciò che natura, tradizioni genuine e un “vivere lento” sono in grado di offrire.
Uno dei modi più coinvolgenti ed appaganti di vivere la montagna è sicuramente rappresentato dal misurarsi con la sua dimensione verticale, che sia alpinismo estremo in alta quota o il semplice godersi il sole con gli amici arrampicando in falesia con la corda dall’alto. Dal punto di vista alpinistico le Alpi Apuane rappresentano da più di un secolo un luogo di elezione, dalle prime ascensioni per sfasciumi e paleo, fino alle vie moderne attrezzate grazie all’impiego di chiodi a pressione.
In questa occasione il Parco/Geoparco delle Apuane ha il piacere di segnalare la recente attività di Antonio Cecchi, Enrico Tomasin e Marco Fagiolini che hanno voluto rivalutare come palestra di roccia una delle aree più suggestive delle Alpi Apuane, quella di San Viano, posta alle pendici del Monte Roccandagia, a pochi minuti di cammino da Campocatino, già conosciuta come settore attrezzato per l’arrampicata a partire dalla fine degli anni 80.
Il motore che ha spinto a riprendere il lavoro di attrezzatura delle placche di San Viano e che rappresenta il valore aggiunto di questo posto speciale, è la volontà di ricordare una persona altrettanto speciale: Andrea “Peo” Loprieno. Per chiunque lo abbia conosciuto, il “Peo” ha rappresentato e rappresenta tuttora l’esatta essenza di ciò che si intende celebrare ogni 11 dicembre: l’amore incondizionato per la montagna, la gioia di godere appieno della natura che ci circonda e la capacità innata di trasmettere questi valori .
Andrea aveva il potere di coinvolgere con il suo entusiasmo e la sua energia persone fino a quel momento lontane anche solo dall’immaginare di potersi legare ad una corda e salire una parete verticale, accompagnandole sempre con pazienza e voglia di ridere.
Alle Placche del Peo, oltre a vie lunghe di più tiri, è possibile trovare anche numerose vie brevi di un tiro, facili ed adatte a principianti, perfette per corsi di arrampicata e, in generale, per avvicinare a questo mondo meraviglioso chiunque abbia la curiosità di vivere la montagna in modo nuovo.
Andrea ne sarà contento.

Alessandro Ellero

per maggiori informazioni:
vai alla pagina web di planet mountain

immagine: placche del "Peo" a San Viano di Vagli Sopra - foto di Eva Pierotti


 



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