ULTIMORA


22/04/2020
Il covid-19 blocca il monitoraggio dei cinghiali, in forse il censimento dei mufloni.
Covid 19 stops wild boars monitoring. The census of mufflons to be determined



Avrebbe dovuto svolgersi questa settimana il conteggio annuale dei cinghiali all’interno dell’area protetta, ma è stato annullato a causa delle restrizioni dovute al Covid-19.
Anche se alcuni monitoraggi stanno comunque andando avanti, quello sui cinghiali è stato bloccato perché richiede la presenza di personale volontario, fondamentale in questo tipo di censimento.
Come funziona? Vengono predisposti 18 siti di monitoraggio, con fototrappole, nei quali i cinghiali vengono "contati" per un periodo limitato di tempo (7 giorni). Nei 3 giorni precedenti il conteggio, nei siti vengono allestiti delle governo tramite mais per massimizzare l’attività di monitoraggio.

E’ ancora in forse invece il censimento dei mufloni, che tutti gli anni il Parco organizza entro la metà del mese di maggio. Si attendono le nuove disposizioni del Governo per la “fase due” perché anche questo censimento richiede l’impiego di volontari, che le attuali disposizioni in materia di contenimento del coronavirus rendono difficoltoso. Si sta comunque valutando la possibilità di adottare tecniche alternative.



 



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